I fratelli Karamazov
“I romanzi di Dostoevskij - scrive Virginia Woolf - sono vortici in ebollizione, turbinose tempeste di sabbia, getti d'acqua che sibilano e ribollono e ci risucchiano. Consistono essenzialmente e completamente della materia di cui è fatta l'anima. Contro la nostra volontà, ci troviamo risucchiati al loro interno, costretti a roteare, accecati, soffocati e nello stesso tempo in preda a un vertiginoso rapimento”.
Nel bicentenario della nascita del “gigante russo” esce per Einaudi una nuova traduzione de I Fratelli Karamazov, ad opera di Claudia Zonghetti. Come dichiara la stessa traduttrice, le è stato necessario lasciare “quell'italiano aulico e ‘liturgico’ solitamente destinato ai classici” per poter entrare pienamente nella lingua vorticosa e carnale di questo capolavoro assoluto.
Leggi un estratto de I fratelli Karamazov
https://www.einaudi.it/content/uploads/2021/11/Pagine-da-INT_Dostoevskij_Feodor_I_fratelli_Karamazov_VOL_1.pdf